L’argomento della disuguaglianza, o diversity, è oggi al centro di molte discussioni sia a livello italiano che internazionale ed è molto importante tenere caldo l’argomento soprattutto tra gli operatori del mercato del lavoro.

L’obiettivo è quello di cercare di creare una cultura maggiormente inclusiva per la leadership al femminile. La situazione ad oggi sappiamo non essere molto positiva; a livello mondiale soltanto il 15% delle posizioni direttive è ricoperto da donne, e in Italia la donna arriva a guadagnare fino al 50% in meno rispetto all’uomo.

Notiamo che, laddove il vertice aziendale è ricoperto da donne, nel resto dell’organizzazione c’è una maggiore presenza femminile. Questo è un dato significativo che mette in evidenza come quando c’è diversity a livello di top management, il tutto poi viene riflesso anche a livello dell’organizzazione a livelli più bassi.

Formazione e Talent Acquisition 

Quindi è importante continuare ad investire sulla formazione, sul coaching e sul mentoring delle donne per far sì che queste possano acquisire maggiore consapevolezza delle loro capacità ma anche del loro potenziale, perché molto spesso sono le donne che non ci credono fino in fondo.

Fondamentale lavorare anche sulla cultura aziendale per far si che ci sia un contesto di lavoro più inclusivo in cui le donne si sentano valorizzate.

È importante lavorare a livello di Talent Acquisition per avere un pool di talenti più diversificato per fa sì che poi le donne possano trovare il loro spazio all’interno dell’organizzazione.

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