Come prendere le referenze dei potenziali dipendenti

Molti candidati riescono a ‘promuovere sé stessi’ in modo molto convincente sia attraverso le informazioni inserite nel curriculum sia durante il colloquio di lavoro stesso. Un’opinione differente è comunque un bene prezioso per due motivi fondamentali:

• Conferma le informazioni condivise
• Approfondisce se un professionista può integrarsi al meglio nel contesto aziendale

Per questo è sempre bene prendere le referenze.

Prendere le referenze ai fini dell'assunzione

La presa delle referenze è importante ai fini dell'assunzione - perché riduce la possibilità di soprese e problematiche spiacevoli ed inaspettate durante tutto il processo di onboarding. Sempre difficile individuare la corrispondenza perfetta tra candidato e ruolo che necessiti assumere: la presa di referenze è uno step fondamentale.

Ecco come prendere le referenze dei potenziali dipendenti

Come prendere le referenze

Il primo step consiste sicuramente nel chiedere al candidato il contatto di un referente con cui ha lavorato. Un'informazione fondamentale che dovreste tenere a mente consiste nel chiedere che relazioni professionale ha/aveva il referente di cui vi sta fornendo i contatti:

• Collega
• Membro del team
• Responsabile diretto
• Management

Una volta in possesso di informazioni di contatto e relazione gerarchica potete contattare il referente per effettuare la presa di referenze.

Alcune domande fondamentali durante la presa di referenze di un potenziale dipendente

Organizzata la call vi consigliamo alcune semplici domande che vi possono dare maggior visibilità del candidato con cui siete entrati in contatto:

• Per quanto tempo il candidato ha lavorato per quell’azienda
• In quale ruolo?
• Qual era la sua job title?
• Quali erano le principali responsabilità? 

Ricordatevi sempre di verificare che funzione ha la persona con cui vi state interfacciando (ad esempio, manager o responsabile diretto, collega o altro).

Come prendere le referenze dal punto di vista retributivo

Potrebbe essere opportuno chiedere stipendio, bonus, incentivi e qualsiasi riferimento retributivo qualora il referente fosse il responsabile diretto. I nostri studi di retribuzione possono fornirti un orientamento adeguato per capire se il candidato è allineato alla media del mercato

Il pacchetto retributivo nella presa di referenze

Sappiamo che può sembrare complicato ma richiedere durante la presa di referenze un'indicazione sulla RAL e pacchetto retributivo del potenziale candidato è sempre un buon modo per certificare la veridicità delle informazioni condivise.

Approfittate di questo momento anche per chiedere eventuali benefit come smartphone, auto, laptop e flessibilità oraria.

Il lavoro flessibile

Verificare le disponibilità di flessibilità oraria è fondamentale per conoscere come il candidato approccerà il vostro modello aziendale. Conoscere se l'attuale azienda in cui lavoro adotta dei giorni di lavoro in remoto è un elemento molto importante che dovreste sapere prima di iniziare il processo di assunzione e di onboarding.

Punti di forza 

Il feedback del referente è un elemento molto prezioso per voi e capire i punti di forza del potenziale dipendente è davvero un'informazione di valore. Certificare le competenze tecniche e le soft skill, è il momento di porre le giuste domande per scoprire di più sul candidato

Prendere le referenze delle competenze tecniche

Alcune tra le principali domande che potreste porre per verificare i punti di forza sotto un punto di vista tecnico potrebbero essere:

• Quali sono le attività svolte?
• Quali sono i maggiori risultati raggiunti nel ruolo?
• Perché il referente dovrebbe raccomandarli?
• Che tipo di contributo ha portato al ruolo/team/organizzazione?

Idealmente le competenze linguistiche così come quelle di utilizzo di software dovreste già averle verificate, attraverso dei test, durante la fase del colloquio. Ma se aveste ancora dei dubbi è sicuramente questo il momento per avere la certezza.

Punti di debolezza

È anche importante approfondire eventuali aspetti negativi di questo candidato. Considerate aspetti come il modo in cui ha lavorato con gli altri membri del team.

• C'era qualcuno con cui è entrato in conflitto?
• Perché?

Approfondite anche in questo caso se ci sono alcune soft skill che il candidato non possiede o che andrebbero migliorate così da iniziare eventualmente a pensare a formazioni mirate.

Soft skill per lavorare in team

Le soft skill oggi rappresentano le principali competenze per collaborare con le persone, competenze fondamentali se il vostro contesto aziendale, o il ruolo della persona che state assumendo, prevede la collaborazione tra team e persone.

Personalità ed etica

Cercate di capire come il candidato ha affrontato i problemi nella precedente esperienza di lavoro. Ha avuto un approccio collaborativo nella risoluzione di eventuali problemi o conflitti? 

Un buon referente sarà in grado di far luce su come il potenziale dipendente potrebbe inserirsi nella vostra organizzazione.

La presa di referenze è un momento breve 

Tenete breve la conversazione di controllo delle referenze - un referente è sicuramente una persona molto impegnata: ricordate sempre che questa conversazione è una cortesia professionale ma non è affatto un obbligo.

Chiedi aiuto per la presa di referenze

Se desideri un supporto per capire quale sia il candidato più adatto alle esigenze della tua azienda, possiamo aiutarti lungo tutto il processo di selezione. Scopri il nostro metodo di lavoro o richiedi una consulenza.