Il Digitale in Italia

• 89% delle organizzazioni ha una strategia digitale

• In media un professionista trascorre 24 ore alla settimana online

• Il talento dei nativi digitali (25-35 anni) è molto ricercato.

• 40-44.000 euro annui è la media retributiva degli specialisti

• 70-100.000 euro annui è la media dei senior

La corsa per i migliori talenti non è mai stata così competitiva in una moltitudine di settori. Tuttavia, la carenza di candidati di alto livello, se combinata con il rapido cambiamento degli asset tecnologici, ha contribuito a creare l’attuale complessità di mercato. Questa situazione rende complesso il processo di reclutamento di manager e di team di talenti: un gap di competenze a tutti i livelli di seniority.

Cosa sta attraversando il digitale in Italia?

Sta attraversando quello che potrebbe essere descritto come un rinascimento forzato, con una nuova attenzione alle competenze per le strategie digital first. Prima di descrivere lo scenario occupazionale dell'industria digitale in Italia dobbiamo introdurre brevemente come si compone questo mercato e quindi le relative esigenze di recruiting. Da un lato abbiamo i “pure players”, ovvero aziende native digitali, e-commerce, system integrator, piattaforme cloud, agenzie web e di outsourcing; dall’altro abbiamo la moltitudine di aziende – dalle PMI alle Corporations – che, tutte, indistintamente, stanno attraversando un processo di trasformazione digitale.

L’influenza di internet nel mercato nel Digitale in Italia

I retailer in Italia stanno tutti cercando di trovare il giusto equilibrio tra e-commerce e shopping tradizionale. Secondo il rapporto Ofcom Media Use and Attitudes, gli adulti trascorrono circa 24 ore alla settimana online - un enorme aumento rispetto al 2005 dove lo stesso indicatore si fermava alle 10 ore settimanali (e di 4 ore in più rispetto al 2015). Anche il commercio elettronico in Cina è esploso, con un aumento del 50% delle entrate totali rispetto all'anno precedente. È chiaro che stiamo diventando dipendenti da internet per tutto ciò che facciamo, motivo per cui l'integrazione delle strategie digitali è vitale.

Questo ha anche un impatto enorme sul tipo di professionalità che le aziende stanno cercando. I candidati con esperienza digitale sono molto richiesti. Si pensi ad esempio ai manager di user experience, ai manager dell'e-commerce e alle persone con esperienza IT in generale. I talenti del marketing di età compresa tra i 25 e i 35 anni sono generalmente all'avanguardia nel digitale in questa nuova rivoluzione del marketing.

L'evoluzione del Retail grazie al Il Digitale in Italia

Il retail online è diventato un elemento centrale di qualsiasi strategia di marketing, e lo è ancora di più per queste aziende precedentemente "offline". Abbiamo visto negli ultimi anni che le richieste di assistenza da parte dei nostri consulenti del settore offline sono in crescita, anno dopo anno. Secondo un recente studio dell'International Data Group, infatti, l'89% delle organizzazioni a livello mondiale ha adottato o ha in programma di adottare una strategia di digital-first.

Il Digitale in Italia: nuove tecnologie significano nuove competenze.. e gli stipendi?

I "pure player" digitali sono alla ricerca di candidati altamente specializzati con comprovate competenze tecniche mentre le aziende "offline" hanno generalmente bisogno di trovare talenti con una mentalità a 360° verso tutti gli strumenti, le tecniche e le modalità di comunicazione con i diversi livelli di stakeholder, al fine di comprendere le nuove esigenze dei consumatori e di interagire con loro attraverso strumenti originali, di impatto e di innovazione. Grazie a questo le aziende hanno la possibilità di educare alla trasformazione digitale e di influenzare i loro comportamenti futuri. In termini retributivi, c'è un divario tra i ruoli di middle management specializzato che si attesta tra i 40.000-44.000 euro lordi annui; ed i ruoli manageriali con nomenclature come "Manager", "Head of", o "Director", che vanno da 70.000-100.000 euro lordi annui.