Technology Pusher: le nuove tendenze dell’IT per adeguarsi al modello di lavoro ibrido

La recente necessità di svolgere il proprio impiego da casa si è rivelata una scelta conveniente secondo molti lavoratori, i quali vorrebbero mantenere questa condizione anche dopo la pandemia. Questo desiderio si scontra con quello dei dirigenti delle aziende che desiderano, invece, tornare al lavoro in presenza, ora che le condizioni lo permettono. La soluzione a questo dibattito è il modello ibrido IT: questa soluzione comporta numerosi vantaggi, purché vengano attuati alcuni accorgimenti.

Adattare l’infrastruttura IT per il lavoro ibrido

Lo smart working ha concesso ai lavoratori alcuni vantaggi ai quali non sono pronti a rinunciare: per questa ragione, si pensa che il modello di lavoro ibrido potrà essere mantenuto in tante aziende italiane, e non solo. Una volta che sono state valutate le strategie più proficue e quelle che invece sono state meno funzionanti durante la pandemia, è possibile fare un punto della situazione di tutti gli aspetti ai quali porre attenzione quando si parla di modello ibrido IT.

Il primo aspetto da tener presente è la necessità di fornire ai dipendenti un pc esclusivamente addetto a scopi professionali, per poter meglio proteggere i dati aziendali. Per evitare questo rischio, si consiglia di fornire ai lavoratori pc bloccati a livello amministrativo, in modo da limitarne l’uso in determinate fasce orarie o bloccando l’accesso ad alcuni portali.

Inoltre, è consigliabile rivedere i sistemi di sicurezza e i software sui quali si fa affidamento per eliminare piattaforme obsolete e ridurre le licenze per limitare eventuali lacune nella sicurezza dell’azienda. Al fine di assicurare una maggiore protezione da eventuali violazioni, è essenziale aggiornare costantemente i test di vulnerabilità e adottare sistemi di protezione della rete sia esterni che interni. Inoltre, per una maggiore produttività, è bene sfruttare strumenti di collaborazione condivisi.

I nuovi IT trend del 2022

Le ricerche nel campo della tecnologia e dell'intelligenza artificiale hanno avuto risvolti particolarmente positivi durante la pandemia. Le innovazioni recentemente introdotte hanno portato le aziende a doversi adattare rapidamente, implementando i loro sistemi con soluzioni sempre più tecnologiche.

La società Gartner ha individuato i trend principali, che dobbiamo aspettarci di vedere nel corso del prossimo anno, che andranno ad arricchire il settore del modello ibrido. Questi IT Trend presentano l’intelligenza artificiale come loro fulcro, essendo ormai un tool particolarmente sviluppato. Di seguito le principali innovazioni del settore del technology pusher.

• Generative Artificial Intelligence: è un metodo di machine learning progettato per comprendere la natura dei dati e i contenuti al fine di produrne di nuovi ed originali. Questo particolare sistema può essere applicato in campi come nella creazione di codici software o nello sviluppo di tecniche anti-spionaggio industriale.
• Impresa distribuita: è l’estremizzazione del modello di smart working. Tale strategia prevede la distribuzione geografica dei propri lavoratori in tutto il mondo e la creazione di collaborazioni con aziende altrettanto decentralizzate. Si prevede che questo sistema diventi il modello per il lavoro ideale.
• Intelligenza decisionale: identifica un processo secondo il quale le decisioni, anche le più importanti, potranno essere prese attraverso un sistema ingegnerizzato. Questo permetterà di valutare i risultati delle diverse scelte e dare dei feedback consapevoli. Si prevede che la maggioranza delle aziende si avvarrà dell’intelligenza decisionale per avvantaggiarsi nella competizione con le altre imprese.
• AI Engineering: ovvero un sistema di intelligenza artificiale in grado di creare a sua volta sistemi di I.A. senza l’ausilio di un intervento umano se non per il monitoraggio e la correzione di eventuali errori.

In conclusione, per il futuro del lavoro ibrido si prevedono molteplici innovazioni che potrebbero cambiare, o in alcuni casi persino stravolgere, la normale concezione del lavoro nella sua interezza.