Il mercato del lavoro è in continua evoluzione e un numero crescente di aziende si trovano in difficoltà nell’affrontare le sfide future. Una di queste è data dalla necessità di aggiornarsi costantemente circa le retribuzioni medie: si potrebbe, infatti, affermare che la definizione del proprio salario sia una delle attività più spinose e delicate da gestire. Quindi, come negoziare lo stipendio? Per un aumento di stipendio è preferibile avvalersi del supporto di un team di professionisti che attinga ad informazioni certi e disponga di dati chiari di riferimento; in questo modo l’azienda può non solo risparmiare tempo, ma anche evitare spiacevoli situazioni.  

In Michael Page abbiamo raccolto gli stipendi medi in Italia di diverse categorie professionali per offrire un aiuto solido, strutturato ed affidabile a professionisti e aziende. 

Benchmark retributivo per i datori di lavoro

Il Salary Benchmarking report è uno strumento utile e aggiornato che può essere utilizzato da tutti i datori di lavoro e da coloro che si occupano della formulazione di una proposta contrattuale per l’assunzione di nuove risorse.  

Grazie al costante aggiornamento delle medie nazionali, il report guida le aziende nella definizione degli stipendi adeguati per i ruoli ricercati. Nel dettaglio, il documento offre la possibilità di confrontare i ruoli professionali e gli stipendi che il mercato riconosce in questo specifico momento. È necessario selezionare la funzione ed il settore compilando il form: il report, quindi, vi mostrerà una suddivisione dettagliata delle retribuzioni per ruolo e seniority dei professionisti. 

Negoziare lo stipendio è un’operazione molto complessa, sia per il datore di lavoro che per il candidato. Il contratto di lavoro che si stipula tra le parti dovrebbe, infatti, fornire tutte le informazioni dettagliate riguardo il salario, con l’obiettivo di regolarlo ed evitare che si verifichino imbarazzanti fraintendimenti. Per non incorrere in errori e situazioni spiacevoli è opportuno, quindi, informarsi preventivamente circa gli stipendi medi in Italia. 

Nel proporre un’eventuale retribuzione, il datore di lavoro deve considerare diversi fattori, tra cui:  

  • posizione che il professionista deve ricoprire: il ruolo che viene ricoperto è sicuramente un ottimo punto di partenza per poter definire quale sia il guadagno di una determinata figura ed eventualmente anche un aumento di stipendio.  
  • responsabilità collegate alla posizione: il livello di inquadramento e le responsabilità che derivano dovrebbero essere, almeno teoricamente, commisurate allo stipendio medio offerto al lavoratore stesso.  
  • esperienza pregressa del candidato: in base alla seniority e alla coerenza delle esperienze che il candidato ha maturato durante la propria vita professionale, l’azienda può decidere di proporre un salario più significativo o meno.  

 

Quindi come si può negoziare lo stipendio? Di certo, è bene stare al passo con l’evolversi dei salari medi in Italia, è una necessità sempre più rilevante. Il business odierno è in continua evoluzione ed è caratterizzato da complessità sempre più marcate: alle aziende che vogliono rimanere competitive all’interno del mercato è richiesto un investimento importante di tempo, impegno ed energie. Il datore di lavoro può sfruttare ogni suo mezzo per informarsi adeguatamente, ma può capitare che le informazioni trovate siano poco attendibili.  

In Michael Page offriamo supporto sia a chi cerca lavoro, che a chi lo offre. La nostra esperienza nel settore del recruiting ci permette di sviluppare competenza ed expertise nel fornire supporto alle aziende che ci scelgono come partner nella ricerca di talenti. Supportiamo le aziende durante l’intero processo di selezione, pre e post-ricerca, fornendo strumenti utili alla negoziazione delle retribuzioni. 

In un contesto improntato sul cambiamento come quello del lavoro, l’avere nel proprio team figure professionali altamente qualificate è importante. Ecco perché un Salary Survey è essenziale per agevolare il lavoro di società ed aziende. Con l’obiettivo di agevolare quest’ultime e i propri candidati nella definizione di mansioni e retribuzione, una Salary Survey si presenta un alleato importante, attento alle sfide future e capace di fornire un supporto ottimizzato. È comunque bene ricordare che uno stipendio è sempre commisurato al contratto proposto, alle mansioni svolte, al grado di anzianità ed esperienza maturata.  

Da qui capiamo quanto possa essere completo individuare una retribuzione adeguate. Affidarsi ad uno studio di retribuzione permette, quindi, individuare il livello retributivo adatto, in modo da rendere la collaborazione futura il più fluida e armoniosa possibile. La negoziazione dello stipendio, infatti, potrebbe minare l’inizio della collaborazione se non gestita in maniera corretta, leale e, soprattutto, professionale. Uno studio di retribuzione può, così, una solida base di partenza, individuando lo stipendio più adatto alla mansione che verrà ricoperta e di conseguenza, creare anche stabilità all’interno del team.    

È chiaro, quindi, come un Salary Survey sia strettamente legato al nostro Salary Benchmarking report. Questi diventa fondamentale per i datori di lavoro, in quanto capace di fornire una visione completa di quello che è la situazione retributiva media in Italia. In poche semplici mosse si possono ottenere dettagli aggiornati sulla funzione e sul settore nel quale si sta valutando un’assunzione. Il nostro strumento è in grado di fornire preziosi insights circa lo stipendio medio per categoria. Inoltre, è adatto sia per le realtà imprenditoriali in cerca di nuovi talenti, sia a chi voglia confrontare le retribuzioni medie in ruoli equivalenti.   

Come viene calcolata la media di stipendio?

Le medie di stipendio in Italia sono definite dopo una raccolta accurata di informazioni. Le retribuzioni medie, infatti, sono calcolate sulla base dei dati acquisiti dagli inserimenti in azienda che abbiamo portato a termine, dalle ricerche da noi gestite e dalle opportunità di lavoro per manager e senior leader aziendali negli ultimi 12 mesi. 

Affidabilità, esperienza, professionalità e la soddisfazione delle aziende con le quali collaboriamo ci hanno permesso di effettuare una stima precisa e puntuale di quali siano gli stipendi medi in Italia per numerose categorie di lavoratori. 

Michael Page partner delle aziende

L’esperienza maturata in 40 anni di presenza nel settore del recruiting ci offre la possibilità di proporci come partner nella selezione di talenti, fornendo un servizio a 360° alle aziende clienti. I servizi di consulenza Michael Page vi affiancheranno durante tutto il percorso, rispettando le vostre esigenze aziendali.

Se desideri scaricare gli studi di retribuzione, avendo così accesso ai trend di settore, ai professionisti più richiesti nel mercato del lavoro ed alle medie retributive, visita la pagina dedicata agli studi di retribuzione.

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